Che gli atleti paralimpici fossero dei superumani l’avevamo capito dallo stupendo spot di Channel 4, ma ora ne abbiamo una conferma cronometrica. Ed è una conferma del fatto che gli atleti paralimpici non solo sono veloci ma sono addirittura più veloci dei normodotati. L’algerino Abdellatif Baka, ipovedente classe 1994 (gareggiava infatti nella corrispondente classe T13), ha infatti vinto la medaglia d’oro completando i 1500 m in 3’48″29, battendo l’americano Matthew Centrowitz, che lo scorso agosto aveva conquistato l’oro, ma in 3’50″00.
E come se non bastasse, Centrowitz non sarebbe riuscito a battere nemmeno i due piazzati dopo Baka: l’etiope Tamiru Demisse che ha chiuso in 3’48″49 e il keniota Henry Kirwa, bronzo in 3’49″59.
Baka si è detto ovviamente felicissimo e scherzando si è rammaricato di non esserci stato anche ad agosto. Centrowitz tira un sospiro di sollievo, ma ci piace immaginarlo anche stupefatto dalle prestazioni di questi umani decisamente superumani.
WHAT A RUN, BAKA ABDELLATIF #RioRecords!! Congrats Algeria! #Gold #Rio2016 #Athletics #Paralympics https://t.co/rRxzyDQHpv
— Para Athletics (at 🏡) (@ParaAthletics) September 11, 2016
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